Chi Siamo

Lo Statuto di Antiage Onlus

Art. 1

(Costituzione, denominazione, sede, durata e caratteristiche)

E’ costituita con sede in Via Cassia 600 l’associazione denominata “Associazione Nazionale per la Terapia Intra-articolare dell’Anca con Guida Ecografica (ANTIAGE)” – Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS) di seguito detta “Associazione”. L’ Associazione assume nella propria denominazione la qualificazione di “Organizzazione non lucrativa di utilità sociale”, che ne costituisce particolare segno distintivo ed a tale scopo viene inserita in ogni comunicazione e manifestazione, anche mediante l’utilizzo dell’acronimo “Onlus”.
L’Associazione:

  • non ha fini di lucro e persegue finalità di utilità e solidarietà sociale attraverso lo svolgimento di attività scientifiche, mediche e sociali;
  • non distribuisce, anche in modo indiretto, utili ed avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la sua esistenza, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge o siano effettuate a favore di altre ONLUS che per legge, statuto o regolamento fanno parte della medesima ed unitaria struttura;
  • impiega gli utili e gli avanzi di gestione esclusivamente per la realizzazionedelle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse;
  • è apartitica e apolitica;
  • ha durata illimitata;
  • svolge i suoi obiettivi e le sue azioni a partire dalla fede cristiana, attraverso l’amore al prossimo e per la gloria di Dio, nell’espletamento della assistenza medica delle persone affette da malattie dell’anca;
  • non potrà svolgere attività diverse da quella menzionante alla lettera a) del 1° comma dell’art. 10 del D. Lgs n. 460/97 ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse. Tale azione potrà essere svolta liberamente dall’associazione sia in Italia che all’estero.

Art. 2

(Finalità)

Il dott. Alberto Migliore e Sandro Tormenta hanno standardizzato una tecnica di guida ecografica pereseguire in modo sicuro ed efficace iniezioni intra-articolari nell’articolazione coxofemorale umana, come risulta dalla prima descrizione nella pubblicazione internazionale sulla rivista scientifica “Osteoarthritis and cartilage. (2003) 11, 305-306” e successivamente riportata dagli stessi autori e da altri nella letteratura scientifica nazionale ed internazionale.

L’obiettivo della suddetta tecnica di iniezione ecoguidata standardizzata da Migliore e Tormenta (MT) è eseguire nelle patologie dell’anca la stessa terapia intra-articolare eseguita nelle patologie delle altre articolazioni.

La finalità dell’Associazione è fare in modo che i benefici terapeutici derivanti dalla applicazione della terapia intra-articolare ecoguidata dell’anca con la tecnica “Migliore-Tormenta” siano estesi a tutto l’ambito nazionale ed anche estero per quanto possibile e procedere ad una maggiore conoscenza delle possibilità terapeutiche attraverso la suddetta tecnica mediante la registrazione di tutti gli interventi eseguiti con la suddetta tecnica e i loro rispettivi effetti.

A tale scopo organizza un “registro” nazionale nel quale sono annotati le caratterisitiche dei pazienti, la patologia dell’anca, la sostanza introdotta, gli effetti collaterali, la valutazione dell’efficacia, la ripetizione dei cicli, il numero di iniezioni e tutte le informazioni necessarie per lo studio e l’approfondimento della terapia utile al sollievo dei disturbi dei pazienti trattati .

Per le espresse finalità si propone di:

  • perseguire attività nei settori della assistenza sanitaria,dell’istruzione, della formazione, della divulgazione.
  • favorire la promozione e la formazione di operatori sanitari.
  • redigere linee guida di terapia intra-articolare (IA) ecoguidate nell’anca.
  • partecipare a progetti di sviluppo ed assistenziali.
  • favorire il contatto tra gruppi di assistenza,solidarietà e di volontariato vincolati alle ONLUS con le realtà presenti nelle diverse regioni geografiche.
  • istituire un registro nazionale con i dati clinici, sanitari e assistenziali utili al progresso delle conoscenze scientifiche inerenti le cause, le diverse espressioni ed il trattamento delle malattie dell’anca con particolare riferimento alla terapia intra-articolare ecoguidata
  • svolgere un simposio scientifico sulla materia possibilmente ogni due anni

L’Associazione, inoltre può operare congiuntamente ad altre associazioni italiane ed estere e, anche attraverso le proprie sedi in Italia e all’estero, può assumere mandanti con la qualifica di sezione locale di organismi internazionali, aventi analoghi scopi per il raggiungimento dei fini sociali.

L’Associazione può compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni contrattuali di natura finanziaria, immobiliare e mobiliare, ivi comprese convenzioni e/o contratti con strutture pubbliche e private, ritenute utili o necessarie alla realizzazione dei fini sociali. Possono far parte dell’Associazione medici specialisti Reumatologi, Internisti, Radiologi, Ortopedici, Fisiatri o Medici dello sport interessati a trattare le diverse patologie dell’anca per via intra-articolare con la tecnica MT Sull’intero territorio nazionale viene costituita una rete di centri operativi o di riferimento a tale scopo.

I centri operativi sono costituiti da ospedali o ambulatori al cui interno sussistono figure professionali mediche addestrate ed in grado di eseguire la tecnica oltre a. valutare i pazienti candidati alla terapia intra-articolare e di seguirne il follow-up
I centri di riferimento sono costituiti da ospedali o ambulatori al cui interno sussistono figure professionali mediche in grado di valutare i pazienti candidati alla terapia intra-articolare e di seguirne il follow-up
Tutti i centri si impegnano alla costituzione di un registro nazionale delle iniezioni intra-articolari ecoguidate secondo la tecnica MT.

Il registro fornirà una grande abbondanza di dati che saranno elaborati e diverranno oggetto di pubblicazioni per il progresso delle conoscenze mediche nel campo specifico.

Inoltre, attraverso il registro il comitato direttivo potràeseguire un costante controllo di qualità di tutti i centri operativi per garantire ai pazienti lo stesso livello di qualità ed ottimizzazione della tecnica.

Tutti i dati afferenti al registro saranno elaborati, studiati e pubblicati dal Centro coordinatore operativo costituito dal centro operante presso l’Ospedale San Pietro sotto la direzione del dott. Migliore.

I centri inviano trimestralmente i dati di loro pertinenza al centro coordinatore.Isoci che lavorano presso i centri operativi e di riferimento possono elaborare e pubblicare i dati di loro pertinenza. Il comitato direttivo renderànoti ai centri gli eventuali studi, trialse protocolli a cui i centri saranno liberi di aderire.

Qualsiasi protocollo relativo alla terapia intra-articolare ecoguidata dell’anca elaborato dai membri del gruppo sarà comunicato ai coordinatori e da questi agli altri membri del gruppo.

La funzione di addestramento di altri medici alla tecnica di iniezione intra-articolare ecoguidata dell’anca è riservata ai Dott. Migliore e Dott. Tormenta o ai medici da essi delegati all’uopo.

Esiste un gruppo di volontari, che pur non essendo medici lavorano in collaborazione gratuita all’ottenimento dei fini dell’associazione.

 

Art. 3

(Soci)

Sono soci dell’Associazione i fondatori che sottoscrivono il presente statuto e altri che ne fanno richiesta e la cui domanda di ammissione è accolta Comitato Direttivo.

Nella Domanda di ammissione l’aspirante socio dichiara di accettare senza riserve lo Statuto, le attività, le finalità di solidarietà sociale ed il metodo dell’Associazione.

L’ammissione decorre dalla data di delibera del Comitato Direttivo. L’adesione è a tempo indeterminato e, pertanto, è esclusa la temporaneità della partecipazione alla vita associativa. Fra gli aderenti all’Associazione esiste parità di diritti e di doveri. La disciplina del rapporto associativo e le modalità associative, volte a garantire l’effettività del rapporto medesimo, sono uniformi. L’accettazione della domanda comporta il pagamento della quote associativa stabilita a favore dell’Associazione.

I soci cessano di appartenere all’Associazione per:

  • Dimissioni volontarie;
  • Non aver effettuato il versamento della quota associativa per almeno due anni;
  • Morte;
  • Indegnità deliberata dal Comitato Direttivo.

Il Comitato Direttivo può deliberare l’esclusione per indegnità nei confronti del socio che:

  • non ottemperi alle disposizioni dello Statuto, dei regolamenti sociali e delle deliberazioni legalmente adottate dagli organi sociali;
  • abbia condotta civile e morale da renderlo indegno di appartenere all’Associazione;
  • arrechi in qualunque modo i danni gravi, anche morali, all’associazione o fomenti, in seno ad essa, dissidi o disordini pregiudizievoli.

Art. 4

(Diritti ed obblighi dei soci)

Tutti i soci hanno diritto di partecipare alle Assemblee, di votare direttamente o per delega, di svolgere il lavoro preventivamente concordato e di recedere dall’appartenenza all’associazione. Gli associati maggiori d’età hanno diritto di voto per l’approvazione e le modificazioni dello Statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell’Associazione.

I soci sono tenuti a rispettare le norme del presente statuto, a pagare le quote sociali ed i contributi.

 

Art. 5

(Organi sociali)

Sono organi dell’Associazione:

  • L’Assemblea;
  • Il Comitato Direttivo;
  • Il Presidente;
  • Il Collegio dei Revisori dei Conti;

Tutte le cariche sono esercitate a titolo gratuito ed è ammesso il solo rimborso delle spese effettivamente sostenute per l’adempimento della carica, nei limiti annualmente stabiliti dal Consiglio Direttivo

Art. 6

(Assemblea)

L’Assemblea è costituita da tutti i soci.

Essa è presieduta dal Presidente ed è convocata dal Presidente stesso in via ordinaria una volta l’anno ed in via straordinaria ogni qualvolta il Presidente lo ritenga necessario, con predisposizione dell’ordine del giorno indicante gli argomenti da trattare, almeno 15 giorni prima della data fissata, con comunicazione scritta (lettera espresso o raccomandata,, telegramma, fax).

La convocazione può avvenire anche su richiesta di almeno un terzo dei soci; in tal caso il Presidente deve provvedere alla convocazione entro quindici giorni dal ricevimento della richiesta e l’Assemblea deve essere tenuta entro trenta giorni dalla convocazione.

Ad eccezione di quanto previsto ai successivi artt. 16 e 17, l’Assemblea è regolarmente costituita, in prima convocazione, con la presenza della metà più uno dei soci presenti in proprio o per delega e, in seconda convocazione, qualunque sia il numero dei soci presenti in proprio o per delega.

Ciascun socio non può essere portatore di più di una delega.

Le deliberazioni dell’Assemblea sono adottate a maggioranza semplice dei presenti, fatto salvo per quanto previsto dai successivi artt. 16 e17.

L’Assemblea ha i seguenti compiti:

  • Eleggere i membri del Comitato Direttivo;
  • Eleggere i componenti del Collegio dei Revisori dei Conti;
  • Approvare il programma annuale di attività proposto dal Comitato Direttivo e verificare l’esecuzione;
  • Approvare il bilancio preventivo annuale;
  • Approvare il bilancio consuntivo annuale;
  • Approvare o respingere le richieste di modifica dello statuto di cui al successivo art.16;
  • Stabilire l’ammontare delle quote associative e dei contributi a carico dei soci.

Art. 7

( Comitato Direttivo )

Il Comitato Direttivo è eletto dall’Assemblea degli aderenti ed e costituito da cinque membri . Il comitato Direttivo si riunisce, su convocazione – minimo otto giorni prima della data fissata – del Presidente, almeno due volte l’anno o quando ne facciano richiesta due dei componenti. In tale seconda ipotesiil Presidente deve provvedere con la convocazione entro dodici giorni della richiesta e la riunione deve avvenire entro venti giorni dalla convocazione.

Esso e Validamente Costituito con la presenza di almeno tre membri e deliberaa maggioranza semplice dei presenti.

Il Comitato Direttivo ha i seguenti compiti:

  • Eleggere il Presidente, il Vice Presidente, il Segretario, il Tesoriere;
  • Accogliere o respingere le domande degli aspiranti soci;
  • Fissare l’ammontare annuo della quota associativa;
  • Determinare il programma di lavoro in base alle linee indirizzo contenute nel programma generale approvato dall’Assemblea, promuovendo e coordinandone l’attività e autorizzandone la spesa;
  • Ratificare, nella prima seduta utile, i provvedimenti di propria competenza adottati dal Presidente per motivi di necessità e di urgenza;
  • Deliberare in merito all’istituzione, al regolamento e alla nomina del direttore responsabile di ciascuna sede operative,centri e progetti di intervento, tanto in Italia quanto all’estero;
  • Fissare le norme per il funzionamento dell’Associazione;
  • Sottoporre all’approvazione dell’Assemblea il bilancio preventivo e consuntivo annuale;
  • Assumere e licenziare il personale, delle varie sedi o settori di attività;
  • Deliberare in merito al venir meno della qualifica di socio.

Art. 8

(Presidente e Vice-Presidente)

Il Consiglio Direttivo sceglie tra i suoi componenti, a maggioranza dei voti, il Presidente.

In qualità di ideatori della tecnica e fondatori dell’associazione i dott. Migliore Alberto e Sandro Tormenta sono nominati, fino a dimissioni, rispettivamente Presidente e Vicepresidente. Aldecesso, o alle dimissioni dei suddetti, ilPresidentesarà eletto dall’assemblea e durerà in carica tre anni.

IlPresidenteha firma a la rappresentanza legale dell’associazione nei confronti di terzi edin giudizio e presiede le adunanze del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea.

In caso di necessità ed urgenza assume i provvedimenti di competenza del Consiglio Direttivo sottoponendoli a ratifica nella prima all’adozione di provvedimenti stessi.

Il Presidente:

a) predispone le linee generali del programma delle attività annuali ed a medio termine dell’Associazione da presentare al Consiglio;

b) redige la relazione consuntiva annuale sull’attività dell’Associazione;

c) vigila sulle strutture e sui servizi dell’Associazione;

d) determina i criteri organizzativi che garantiscano efficienza, efficacia, funzionalità e puntuale individuazione delle opportunità ed esigenze per l’Associazione e gli associati;

e) emana eventuali regolamenti interni degli organi e strutture dell’Associazione di concerto con il Consiglio Direttivo;

f) stipula le polizze assicurative previste dalla legge per gli aderenti alle organizzazioni di volontariato e, in particolare dall’art 4 della legge 11 agosto 1991, n 266;

Il Presidente individua, istituisce e presiede comitati operativi, tecnici e scientifici determinandone la durata, le modalità di funzionamento gli obiettivi ed i compensi

Per i casi d’indisponibilità ovvero da assenza o di qualsiasi altro impedimento del Presidente, lo stesso è sostituito dal Vice Presidente, o dal componente del Consiglio Direttivo più anziano di età.

 

Art. 9

(Segretario e Tesoriere)

I1 segretario coadiuva il Presidente ed ha i seguenti compiti:

Provvede alla tenuta ed all’aggiornamento del registro dei soci;
Provvede al disbrigo della corrispondenza;
E responsabile della redazione e della conservazione dei verbali delle riunioni degli
organi collegiali (assemblea, consiglio direttivo, collegio dei probiviri, collegio dei revisori dei conti).

Il Tesoriere coadiuva il Presidente ed il Consiglio Direttivo ed ha i seguenti compiti:

  1. predispone lo schema del progetto di bilancio preventivo che sottopone al Consiglio Direttivo entro il mese di ottobre, e del bilancio consuntivo che sottopone al Consiglio Direttivo entro il mese di marzo;
  2. provvede alla tenuta dei registri e della contabilità dell’Organizzazione nonché alla conservazione della documentazione relativa;
  3. provvede alla riscossione delle entrate ed al pagamento delle spese in conformità alle decisioni dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo.

 

Art. 11

(Collegio dei Revisori dei conti)

Il Collegio dei Revisori dei Conti è costituito da tre componenti effettivi e da due supplenti eletti dall’assemblea. Esso elegge nel suo seno il presidente.

Esso agisce di propria iniziativa, su richiesta di uno degli organi oppure su segnalazione anche di un solo socio fatta per iscritto e firmata.

I1 Collegio vigila sull’osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione; verifica, nel corso dell’esercizio e con periodicità almeno trimestrale, la regolare tenuta della contabilità e la corretta rilevazione nelle scritture contabili dei fatti di gestione;riferisce annualmente all’assemblea con relazione scritta, in occasione dell’approvazione del bilancio o del rendiconto annuale, firmata e distribuita a tutti i soci. Delle riunioni del Collegio Sindacale deve redigersi verbale che viene trascritto nell’apposito libro.

Art. 12

(Durata delle cariche)

Tutte le Cariche hanno la durata di tre anni e possono essere riconfermate.

Le sostituzioni effettuate nel corso del triennio decadono allo scadere del triennio medesimo.

Art. 13

(Risorse economiche)

L’Associazione trae le risorse economiche per il funzionamento e lo svolgimento della propria attività da:

  • quote associative e contributi dei soci;
  • contributi dei privati;
  • contributi della UE, dello Stato, di Enti e di Istituzioni pubbliche;
  • contributi di organismi internazionali;
  • donazioni e lasciti testamentari;
  • introiti derivanti da convenzioni;
  • entrate derivanti da attività direttamente connesse a quelle istituzionali;
  • rendite di beni mobili ed immobili pervenuti all’associazione a qualunque titolo.

I fondi sono depositati presso gli istituti di credito stabiliti dal Comitato Direttivo.

Art. 14

(Quota sociale)

La quota associativa a carico dei soci è fissata dall’Assemblea. Essa è annuale; non è frazionabile

né ripetibile in caso di recesso o di perdita dalla qualità di socio.

I soci non in regola con il pagamento delle quote sociali non possono partecipare alle riunioni

dell’Assemblea né prendere parte alle attività dell’Associazione. Essi non sono elettori e non possono essere eletti alle cariche sociali

Art. 15

(Bilancio)

Ogni anno devono essere redatti, a cura del Comitato Direttivo, il bilancio preventivo e il bilancio

consuntivo da sottoporre all’approvazione dell’assemblea che deciderà a maggioranza di voti.Dal bilancio consuntivo devono risultare i beni, i contributi o i lasciti ricevuti.

Il bilancio deve coincidere con l’anno solare.

Art. 16

(Modifiche dello statuto)

Le proposte di modifica allo statuto possono essere presentate all’assemblea da uno degli organi o da almeno un terzo dei soci. Le relative deliberazioni sono approvate dall’Assemblea con il voto favorevole dei due terzi dei soci.

Art. 17

(Scioglimento dell’Associazione)

L’Associazione potrà essere sciolta, per gravi motivi, su decisione dell’Assemblea Generale con il voto favorevole dei due terzi dei soci.

Art. 18

(Devoluzione del Patrimonio)

In caso di scioglimento dell’Associazione, per qualunque causa, i beni che residuano dopo l’esaurimento della liquidazione, sono devoluti ad altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale e di ispirazione cattolica, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996 n. 662, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.

Art. 19

(Norma di rinvio)

Per quanto non previsto dal presente statuto, si fa riferimento alle vigenti disposizioni legislative in materia.

Ospedale San Pietro

Unità Operativa Semplice di Reumatologia

00189 - Via Cassia, 600 Roma

Prenotazione Visite

CUP dell'Ospedale San Pietro

0633582143

antiAGE ONLUS

Associazione Nazionale per la Terapia Intra articolare dell'Anca con Guida Ecografica

Segreteria Prof. Migliore Alberto

ore. 09.00 - 13.00

Tel 0633585802 

Email: reumafbf@libero.it

www.albertomigliore.it